Ciao, vi siete mai chiesti come fare un vestito?
I passaggi sono molti e richiedono tempo, soprattutto per chi come me, nella stragrande maggioranza dei casi, disegna il modello da zero: c’è il disegno del modello, appunto, il posizionamento del modello sul tessuto, il taglio etc…
Senza considerare tutto ciò che viene prima: le misure della persona, la scelta del modello, la scelta del tessuto, e ciò che avviene nel mentre: le prove, le modifiche, etc.
E’ un processo a cui purtroppo non si è più abituati: un tempo per il sogno di ciò che verrà, di attesa e curiosità e, infine, soddisfazione e gratificazione.
E’ un’esperienza in cui i desideri diventano realtà e l’abito assume un significato culturale che fa emergere le emozioni e i valori di chi lo indossa.
Forse più che in passato, oggi scegliere l’artigianalità della sartoria è un’esperienza diversificante e autentica che, oltre a vestire il corpo, è in grado anche di vestire le emozioni.
Ho provato a sintetizzare i paesaggi principali della creazione di un abito nel video che posto oggi: si tratta di un abito da bimba in puro lino con simpatici pois che ho cucito per la dolcissima Ludovica.
Ecco allora condensato in pochi minuti il lavoro di ore: come fare un vestito da bambina.
Ciaoooooo,
Sara