Grandi (ma non troppo), piccoli, al lobo o pendenti, con pietre dure o fai da te….si, lo ammetto, per gli orecchini ho una passione. Mi piacciono, a prescindere e comunque! Ne ho di spiritosi e di seri, per tutte le stagioni (se non ci credete, guardate qui quelli estivi che mi sono comprata l’estate scorsa)… 🙂

Oggi ve ne mostro due paia che ho fatto, uno con rosa in stoffa e pietre simildure e uno con le fuseruole di Deruta, piccole sfere di ceramica dipinte a mano con decori tradizionali. Tranquille, anch’io non sapevo cosa fossero e ne ignoravo l’esistenza…

Ecco il paio con le rose, arancioni, come quelle del mio matrimonio: 

 

 

La fuseruole sono piccoli oggetti dalla forma generalmente sferica forati nel mezzo. Sono realizzati in vari materiali, le mie sono in ceramica (terracotta).
Sono molto antichi e servivano in passato per bilanciare la rotazione del fuso nel lavoro di filatura a mano. Sono poi diventati pegni d’amore che venivano regalati alla donna amata insieme alla rocca e al fuso, simboli dell’identità femminile per il legame con la vita domestica.
Dal secolo scorso iniziano ad essere utilizzate come ornamento per i tessuti, ricami, bordi, biancheria….colli e lobi di orecchie femminili…
Insomma, sono oggetti che fanno parte della nostra tradizione, che hanno storie e significati legati alla figura femminile e all’amore, in più sono fatti a mano….come resistere?!?!?

 

 

Scusate il piccolo excursus ma mi faceva piacere condividere con voi questa mia scoperta.
Ciaooooo,
Sara