La temperatura si è finalmente abbassata un po’e l’inverno fa capolino…

Caminetto, castagne, calduccio, casa … sono tutte cose che amo godermi, dopo la stagione estiva. Se poi sono in compagnia dei miei cari, di amici e di un calice di vino, sono felice. E i ricordi di questi momenti passati mi scaldano sempre il cuore.

Archiviate maniche corte, lino e cotone, oggi vi mostro un abitino facile facile: si tratta di un semplice tubino.

Le maniche sono a 3/4 e leggermente scampanate in fondo, la cintura però è tessuta negli stessi colori dell’abito. Caso? Naaaaa…Vero! La fantasia e la mano sono della mia amica Veronica, che ha tessuto la lana e la cintura. E’ uno di miei preferiti!

 

I colori di quest’abito mi ricordano quelli che ho fotografato la mattina di qualche temo fa sul lago di Varese… non trovate? Un paesaggio pacato e sonnolento da assaporare in silenzio…

Vi lascio con una riflessione, dall’Omelia del Santo Padre Francesco, Piazza San Pietro 19 marzo 2013

Custodire l’intero creato, la bellezza del creato,

avere rispetto per ogni creatura di Dio e per l’ambiente in cui viviamo. (…)

Custodire il creato, ogni uomo ed ogni donna, con uno sguardo di tenerezza e amore, è aprire l’orizzonte della speranza, è aprire uno squarcio di luce in mezzo a tante nubi, è portare il calore della speranza!

E quando l’uomo viene meno a questa responsabilità di custodire, quando non ci prendiamo cura del creato e dei fratelli, allora trova spazio la distruzione e il cuore inaridisce.

(Fonte: sito Vaticano)
Ciaoooooo,
Sara