La tecnica del del ricamo estense risale al 1400 e prende il nome dalla celebre corte di Ferrara. 


E’ un misto fra ricamo, disegno, filati e punti. Gli schemi traggono origine dalle famose ceramiche estensi: gli ornati sono infatti costituiti da disegni geometrici e floreali provenienti dall’omonimo graffito.
Generalmente, per questi ricami si utilizzano i punti più noti, talvolta mescolandoli per esaltare la ricchezza degli ornati, mentre si prediligono i colori verde, bruno ferraccia, blu cobalto, giallo antimonio e rosso mattone.

Il mio primo lavoro a ricamo estense…

Ciaoooo,
Sara